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Alessandro Sirtori per Zegna l’abito deve essere funzionale e modulare

Un guardaroba diverso, poliedrico e funzionale, per rientrare nel mondo: è quello creato da Alessandro Sirtori per Zegna e mostrato in un video ambientato tra il labirinto del castello di Masino, in Piemonte, e spazi urbani milanesi come il condominio Monte Amiata progettato da Aldo Rossi, le scale dello Iulm e l’ingresso di Fiera Milano, dove i modelli e il direttore creativo concludono il fashion film con un pranzo pieds dans l’eau nelle vasche all’ingresso della struttura e tanto di brindisi benaugurante al futuro post covid che verrà. Un ‘(New) Set’ come lo ha battezzato il suo creatore, dove l’estetica uomo e donna rimane indefinita, tanto che lui e lei indossano gli stessi abiti.

Italian fashion designer Alessandro Sartori attends after the show by Ermenegildo Zegna during the Milan Fashion Week, in Milan, Italy, 10 January 2020. The Fall-Winter 2020 Man’s collections are presented at the Milano Moda Uomo from 10 to 14 January 2019. ANSA / MATTEO BAZZI

E non hanno nemmeno bisogno di acquistare taglie diverse, perché molte delle giacche proposte hanno un sistema di passanti interno che permette di aggiungere o togliere due taglie. Un guardaroba fatto di pochi pezzi facili (apparentemente) e tutti abbinabili tra loro, grazie alla scelta di proporre più capi nello stesso tono di colore, in modo da abbinarli con facilità perché – spiega Sirtori – è finito il tempo in cui l’uomo entrava in negozio per ordinare due giacche e due camicie. “E’ il tessuto che fa il capo” dice Sirtori, illustrando i prodigi resi possibili grazie al polo tessile Zegna: la lana Bielmonte piemontese dell’oasi di famiglia che mischiata a seta e lino crea un nuovo denim, usata per la giacca kimono; il lino placcato ingualcibile del blazer portato con la maglia di seta; il denim effetto lino consumato dalle smerigliature del giubbino da workwear; la fibra di cotone tagliata e rigenerata effetto lana e abbinata allo jacquard delle nuove maglie; la seta ‘cuscino’ ingualcibile del capospalla boxy; la lana liquida e leggerissima che sembra pelle lucida del trench dal volume ad A. Tutto in un’ottica modulabile in cui la camicia o la T-shirt, infilate nei pantaloni, possono sostituire la giacca e dar vita a un nuovo abito maschile, leggero e funzionale. (ANSA). 
   

Un modello di Ermenegildo Zegna per la collezione inverno 2021 al Milan Digital fashion week, Milano, 15 gennaio 2021. ANSA/UFFICIO STAMPA ++++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++