Browsing category

Music

Music,

Niente panico è tornato il re della drill italiana: il rapper ligure Tedua

“Don’t Panic” che anticipa l’attesissimo nuovo album dell’artista contiene 7 freestyle in cui, nell’arco di meno 2 minuti ciascuno, Tedua dimostra di essere ancora il punto di riferimento e il massimo esponente della drill italiana. Questo genere, nato a Chicago agli inizi degli anni ’10 e caratterizzato da testi crudi e basi trap, giunge pochi anni dopo anche in Italia, nello specifico in Liguria (da cui il nome “Drilliguria”), prendendo forma in un dialogo tra la tradizione della scuola cantautorale genovese e il disagio della vita di periferia portato da oltreoceano. Nella produzione musicale di Tedua, il risultato di questo incontro è dato da testi riconoscibili per l’originalità della scrittura e il flow sincopato con incastri di rime peculiari. Grazie ai suoi album “Orange County”, disco di platino, e “Mowgli”, doppio disco di platino, la drill è diventato un vero e proprio fenomeno della scena rap italiana e si è imposta anche al pubblico.

I video dei sette freestyle, ideati sotto la direzione artistica di Tedua, rappresentano il viaggio dell’artista verso le porte dell’Inferno, collegandosi alle tematiche affrontate nell’ultimo lavoro discografico “Vita Vera Mixtape – Aspettando la Divina Commedia”. Le prime tracce sono ambientate in una città distrutta, circondata dalle fiamme e da un cielo purpureo che, nei video seguenti, sprofonda nell’oscurità e nella calma apparente della notte e di un museo tanto maestoso quanto vuoto, simbolo di una società fatta solo di apparenze. In un crescendo di intensità, gli ultimi due freestyle vedono Tedua all’entrata dell’Inferno, rappresentato come un luna park in disuso, e all’interno della Selva Oscura decantata da Dante, circondato dalle mitologiche fiere. Tedua è finalmente pronto a intraprendere il lungo viaggio nei tre mondi dell’Oltretomba. 

Tutti i video di “Don’t Panic” sono stati realizzati, ispirandosi alle scene di una “Divina Commedia” urbana e alle famose illustrazioni del pittore Gustave Dorè, in un’unica giornata di filming dallo studio creativo Ombra Design, in collaborazione con Ombra Film, grazie al nuovissimo cluster rendering di Disguise X, unito all’utilizzo di Unreal Engine. È la prima volta che questa tecnologia d’avanguardia per le virtual productions viene utilizzata sui set di video musicali in Italia.

Music,

“CABRIOLET PANORAMA” è il nuovo singolo della band THE KOLORS.

Parlando del loro brano Stash ci ha raccontato: “Il pezzo nasce a fine dicembre, in una delle tante session a distanza tra me, Davide (Petrella) e Zef (che ha curato la produzione). Nonostante fosse pieno inverno avevamo tutti nella testa la voglia di ricominciare, di una primavera reale ma anche metaforica, e credo si senta nel mood della canzone. Justice, Sebastian tutta la scena Ed Banger Records (la casa discografica francese di musica elettronica)  in questo brano risuona tutto il mondo a cui i Kolors facevano riferimento agli inizi della nostra carriera. È una citazione di tutto il mondo anni 80 italiano e internazionale a cui ci ispiriamo, declinati ovviamente al 2021”.

Il singolo Electro funk è stato scritto da Stash e Davide Petrella e prodotto da Stash e Zef ed è accompagnato da un video in modo completamente coerente con il brano, riporta anche questa volta il pubblico dei THE KOLORS nelle atmosfere degli anni ’80. Prodotto da Borotalco TV e girato utilizzando camere e ottiche dell’epoca sulla costiera Amalfitana (posti frequentati da sempre da Stash) da Marc Lucas e Igor Grbesic, il video racconta della voglia di partire, di tuffarsi nella tanto attesa estate, di ricominciare a suonare, di incontrare il pubblico, i fan e gli amici, di fare tardi insieme a loro ritrovandosi finalmente insieme.

Parlando del testo: “Cabriolet Panorama invece, scritto da me e Davide Petrella, è un brano che nasce dalla mia storia personale ma chiaramente nel confronto con Davide è diventato un racconto universale. Le nostre esperienze si sono confrontate e fuse per scrivere. È di fatto il racconto del momento in cui ci si rende conto che la persona che hai incontrato è diversa da tutte le altre, diversa da ogni storia precedente e la sensazione di deja vu che spesso si prova quando le storie sono tutte uguali lascia spazio alla sorpresa. Tutto è nuovo, tutto è una scoperta uno dell’altro altro. Diciamo che il senso del brano può essere riassunto nel pre-chorus quando canto: Sembra un po’ un deja vu, tutto chiaro stasera (….) Sembri brava a sognare ma poi meno male che sono più pazzo di te e sono pronto se dici che tu.. vorresti scappare una macchina e il mare non torniamo più”.

“CABRIOLET PANORAMA”, in uscita per Island Records, si aggiunge all’elenco di successi ottenuti dai The Kolors negli ultimi anni con brani come “Mal di gola”, “Pensare male”, “Non è vero”, “Los Angeles”, “Come Le Onde”“Everytime” e “Me Minus You”, che in meno di 5 anni hanno regalato alla band 7 tra dischi di Platino e oro (a cui si aggiungono i 4 dischi di Platino della premiata ditta J-AX & FEDEZ che con STASH & LEVANTE hanno portato al successo il singolo “Assenzio”), milioni di view su YouTube nonché i primi posti delle classifiche radio. Un mix di anni ‘70 e ‘80, funk e black music, testi mai banali accompagnati da chitarre e da una voce impossibile da non riconoscere al primo ascolto fanno dei THE KOLORS una delle migliori realtà in circolazione sia discograficamente che sul palco.

Music,

Arisa sceglie di cantare anche in napoletano in “Ortica” il suo nuovo singolo

“Ortica” è il nuovo singolo scritto da Arisa stessa e prodotto con il Maestro Adriano Pennino, è una canzone che parla d’amore attraverso un intimo e poetico testo in napoletano e in italiano. Un amore intenso che quando finisce si lascia dietro un dolore che ricorda il bruciore provocato dal contatto con le foglie dell’ortica. Nel corso della sua carriera Arisa si è contraddistinta per il suo raffinato timbro vocale e per la sua versatilità: oltre alla carriera nella musica ha anche lavorato nel mondo cinematografico, come attrice e doppiatrice, in ambito televisivo, come giudice di importanti talent show (X Factor e Amici) e come presenza fissa in programmi televisivi (Victor Victoria – Niente è come sembra).

Ha all’attivo sei album in studio, un Ep e due raccolte, vanta quattro certificazioni platino (con “Malamorenò”, “La notte”, “Meraviglioso amore mio”, “Controvento”) e due certificazioni oro (con “L’amore è un’altra cosa” “Guardando il cielo”). Ha partecipato sette volte al Festival di Sanremo, l’ultima quest’anno con il brano “Potevi fare di più” che si è classificato al 10°posto. Al festival ha ottenuto due vittorie: la prima nel 2009, nella categoria Nuove Proposte, con il brano “Sincerità”, e la seconda nel 2014 nella categoria Campioni con “Controvento”. Nel 2015, inoltre, Arisa è stata co-conduttrice della 65° edizione del Festival.

Negli anni si è aggiudicata vari riconoscimenti, tra i quali il Premio Assomusica Casa Sanremo e il Premio della Critica “Mia Martini” al Festival di Sanremo 2009, un Venice Music Awards nel 2009, il Premio Lunezia e il Premio Sala Stampa al Festival di Sanremo 2012, due Wind Music Awards, un Premio TV – Premio regia televisiva, oltre ad una candidatura al Premio Amnesty Italia (nel 2016 per il valore letterario del brano “Gaia”) e due al Nastro d’argento nella categoria migliore canzone originale (nel 2017 per “Ho perso il mio amore” e nel 2018 per “Ho cambiato i piani”).

Music,

Giordana Angi sceglie Loredana Bertè per il singolo che anticipa il suo nuovo album

Fuori oggi il nuovo singolo di Giordana Angi, “Tuttapposto” featuring Loredana Bertè. Il brano, un’uptempo fresca ed estiva, è prodotto da ZEF e mixato da Robert Orton, vincitore di tre Grammy Awards e già dietro a progetti di superstar internazionali quali Lady Gaga, Ellie Goulding e Lana del Rey. Il singolo anticipa il nuovo album di Giordana, intitolato “Mi Muovo” e in uscita il prossimo 14 maggio per Virgin Records/Universal Music Italia.

A proposito del singolo Giordana ha dichiarato: “Quante volte senti chiederti: “Come va”?
Quasi sempre si risponde “Tutto a posto”, ma quante volte è davvero così?
Tuttapposto è un singolo leggero, coinvolgente, ma carico di una sottile ironia amara .
Va a toccare un mantra che tutti stiamo utilizzando quotidianamente per andare avanti con spirito positivo e fiducioso verso il futuro. Sogniamo di tornare al caos quotidiano, a tornare appiccicati, a fare festa e far scorrere la vita senza pensarci troppo. Speriamo che il mondo e la nostra vita ritornino alla normalità “di prima”.
Ma siamo sicuri che in quella normalità fosse davvero tutto a posto? Tuttapposto parla proprio di questo con ironia e tanta energia. Cantare con Loredana è un’emozione indescrivibile. Posso solo ringraziarla della generosità e la stima.”

Music,

La musica di Ludovico Einaudi accompagna il trionfo del film più premiato della stagione

Che le musiche di Ludovico Einaudi evochino le immagini e ispirino le visioni degli artisti del cinema lo dimostrano le colonne sonore che scrive per film importanti e molto premiati come Nomadland di Chloé Zhao, fresco vincitore di 3 Oscar (miglior film, migliore attrice protagonista, miglior regia), già Leone D’Oro a Venezia e vincitore di due Golden Globe, o come The Father di Florian Zeller, che invece ha vinto 2 premi Oscar (miglior attore protagonista e miglior sceneggiatura non originale (sei candidature agli Oscar e Golden Globe). Le musiche di Nomadland (di cui la colonna sonora è in pubblicazione su etichetta Decca) composte da Ludovico Einaudi e da lui interpretate al pianoforte con  Federico Mecozzi al violino e Redi Hasa al violoncello, sono tratte dall’ultimo album di Einaudi “Seven Days Walking”, da “Elements” e da “Divenire”. Per The Father Ludovico Einaudi ha firmato la colonna sonora con sei pezzi tratti da “Seven Days Walking” e ha composto appositamente un brano originale con il titolo di “My Journey”.

“È un segno meraviglioso che Nomadland e The Father, due bellissimi film indipendenti che parlano di temi importanti e profondi, siano stati premiati con questi grandi riconoscimenti. Mi sento onorato ad aver contribuito con la mia musica a queste due storie”. Ludovico Einaudi.

La produzione musicale di Einaudi che è diventata cinema include anche film come Il The Third Murder di Kore-Eda Hirokazu, The Water Diviner di Russel CroweI’m Still Here di Casey Affleck e Joaquin Phoenix, Mommy di Xavier Dolan e ancora, Quasi Amici e Samba di Olivier Nakache eEric ToledanoInsidious di James WanFuori dal mondo di Giuseppe PiccioniThis is England di Shane Meadows da cui film è nata la serie di strepitoso successo, tutti premiati o nominati a Oscar e Golden Globe. Ventotto di queste composizioni sono raccolte in un doppio album intitolato Cinema in uscita il 4 giugno 2021. Ludovico Einaudi sarà impegnato in tour in estivo in Italia, le date verranno annunciate nelle prossime settimane.

“Sono andata online per cercare musica classica ispirata dalla natura … [mi ha portato a] un video su YouTube della sua Elegy for the Arctic. Ho quindi iniziato ad ascoltare Seven Days Walking e sono rimasta stupita da come sentivo che Ludovico stava camminando sulle Alpi. Mi sembrava che lui e il personaggio di Fern camminassero parallelamente; il loro comune amore per la natura li collega, e sapevo che allora la sua musica si sarebbe adattata perfettamente al nostro film “. Chloe Zhao (Nomadland)

“Il motivo per cui volevo davvero lavorare con Einaudi è il modo in cui usava i violini. Volevo avere un filo d’oro simile a un violino per tutto il film [The Father]. Quindi, era una composizione molto delicata. In un certo senso, quasi impercettibile … è il padrone di quel territorio, del quasi impercettibile. Perché quando non c’è quasi nient’altro che tanta sensualità e mistero, è qualcosa di enorme “. Florian Zeller (The Father)

Music,

Palazzo Vecchio è la cornice scelta per il cortometraggio di “Aurora” il nuovo singolo di Giovanni Caccamo con Willem Dafoe

È stato presentato a Firenze, il cortometraggio di “Aurora”, nuovo brano del cantautore Giovanni Caccamo prodotto da MUS.E e ambientato nelle sale monumentali di Palazzo Vecchio, online sul canale YouTube e Vevo dell’artista. Il corto, che vede fiorire una collaborazione tra MUS.EGiovanni Caccamo e il Comune di Firenzeall’insegna della contaminazione e della ricerca di nuovi linguaggi artistici utili a comunicare la ricchezza del patrimonio dei musei civici fiorentini, è girato nel Salone dei Cinquecento, nella Sala delle Udienze e nella Sala degli Elementi, e vede esibirsi, insieme al cantautore, i danzatori della Compagnia Nuovo Balletto di Toscana diretta da Cristina Bozzolini. Il sodalizio tra Caccamo, cantautore sensibile e attento al dialogo tra le arti, e MUS.E, che da anni lavora per valorizzare il patrimonio fiorentino, nasce dal comune amore per l’arte e dalla condivisione di nuove vie per comunicare il patrimonio artistico del nostro Paese. Non è un caso che “Aurora” venga presentata in questo momento, a pochi giorni dalla riapertura dei museidei teatri e dei luoghi della cultura. Il progetto ha una strettissima correlazione con il periodo che stiamo vivendo e si fa portavoce di un messaggio: la società tutta, messa a dura prova dal Covid-19, trarrà nutrimento, ristoro e sollievo dalle arti, con l’auspicio di rinascere in una “nuova aurora”

Il cortometraggio, diretto da Enea Colombi per Borotalco.tv, è il prologo di Parola”, il nuovo album di Giovanni Caccamo, prodotto da Ala Bianca e distribuito da Warner Music Italia, in uscita a settembre 2021. Un viaggio tra musica, prosa, cinema e letteratura, con protagonista la “parola” in ogni sua forma. “Aurora”, come ogni canzone del disco, è preceduta da un’introduzione strumentale su cui una “voce d’eccezione” legge il testo che l’ha ispirata; in questo caso, si tratta del testo della canzone “I’m that”, scritto da Franco Battiato e Manlio Sgalambro e interpretato dall’attore statunitense Willem Dafoe. L’album verrà raccontato in un documentario prodotto da Sky Arte. Per MUS.E “Aurora” rappresenta una nuova strada da percorrere, da affiancare alle mostre, agli incontri, alle visite e alle proposte nei musei ma anche agli appuntamenti e agli approfondimenti digitali, che nell’anno del Covid-19 hanno permesso di non perdere il contatto con il pubblico anche nei periodi in cui i musei hanno dovuto chiudere i battenti. “Aurora”, dialogo di parole, musica e danza, interloquisce con le opere dei grandi maestri del Rinascimento e della Maniera fiorentini – basti pensare a Giorgio VasariMichelangelo Buonarroti e Giambologna – presenti negli ambienti all’interno dei quali il corto è girato.

Ringrazio il Comune di Firenze, il sindaco Dario Nardella e l’assessore Tommaso Sacchi per aver supportato e accolto con entusiasmo questo “viaggio” e ringrazio profondamente MUS.E, Matteo Spanò per la fiducia autentica riposta nella mia creatività e nella mia musica – ha detto Giovanni Caccamo – Palazzo Vecchio, in questo cortometraggio, diventa “madre” delle arti, grembo di una nuova bellezza che sboccia e fiorisce, protettrice di nuova linfa vitale. È un luogo che unisce passato e presente, da cui sorge un’Aurora di creatività, eguaglianza e inclusione. Rinascere significa avere un nuovo sguardo sul mondo, essendo consapevoli delle nostre radici e fiduciosi nell’avvenire”.

“A pochi giorni dalla riapertura degli spazi culturali e museali – ha dichiarato il sindaco di Firenze Dario Nardella – accogliere ‘Aurora’ a Palazzo Vecchio ci sembra un segnale di speranza e buon auspicio per il futuro dopo troppi mesi di buio. Ringraziamo Giovanni Caccamo che ha scelto la nostra città come palcoscenico ideale per la sua ispirazione artistica e che con le sue note farà viaggiare all’esterno alcune tra le nostre più preziose sale museali”. “Questo video – ha sottolineato l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi – ci offre una straordinaria occasione di commistione tra arte e musica e permette di far conoscere ancora di più la bellezza del museo di Palazzo Vecchio. Come Comune siamo sempre a fianco di iniziative di qualità che possano contribuire alla diffusione della conoscenza dei nostri musei civici e alla loro promozione, soprattutto in un momento molto difficile per il comparto culturale. Siamo certi che questo video riuscirà a incuriosire un nuovo pubblico, soprattutto giovane, e a invitarlo a visitare i nostri beni culturali e artistici, non appena le condizioni sanitarie lo permetteranno”.

“I musei sono sempre di più dispositivi polifonici, al servizio della comunità, capaci non soltanto di generare apprendimento, ma anche e soprattutto esperienze di indagine, di interpretazione, di partecipazione, di creatività – ha commentato Valentina Zucchi, responsabile della mediazione culturale di MUS.E – È in questo scenario che nasce il progetto Aurora: l’arte antica ha generato nuova arte e si offre al pubblico come nuova e importante occasione per sottolineare le connessioni profonde tra il passato e la nostra contemporaneità”. Per amplificare la diffusione e offrire una lettura ancor più ampia del progetto, l’uscita di “Aurora” è accompagnata da una serie di pillole video di approfondimento storico-artistico, realizzate per l’occasione e dedicate non solo a Palazzo Vecchio e agli ambienti protagonisti del corto, ma anche a Palazzo Medici Riccardi con la suggestiva Cappella dei Magi affrescata da Benozzo Gozzoli. Le pillole verranno condivise sui canali social di MUS.E e Giovanni Caccamo. I contenuti culturali dei video, condivisi con cadenza settimanale, sono curati da MUS.E in collaborazione con il cantautore, e vedonoAngelo Maggi, attore e storico doppiatore di Tom Hanks, Bruce Willis e Robert Downey Jr, prestare la sua voce per accompagnare gli utenti delle piattaforme social in questi straordinari luoghi fiorentini.

Fashion, Music,

Noon by Fedez è la nuova linea di smalti per uomo di Layla Cosmetics firmata dal rapper

Layla Cosmeticsè lieta di annunciare il lancio della collezione “Noon by Fedez”, gli smalti Gel Polishcreati in collaborazione con l’artista italiano. La collezione, composta da sei esclusivi smalti semipermanenti e uno speciale starter kit, deve il suo nome a Fedez che ha desiderato ispirarsi, sin dalla creazione del prodotto, al colore e alla luce del sole prossimo allo zenit, quando ogni tono è restituito nella sua purezza. 

“Noon by Fedez” racconta, con le sue sfumature e la sua energia, le passioni, i sogni, le visioni dell’artista: On Air: Rosso, vivace come brillanti luci led. Moon Safari: Top coat trasparente fluorescente può esser applicato su ogni colore per renderli luminosi al buio. Slime: Giallolime, fluo brillante prende nome dalla sua speciale consistenza sliny. Faded: Gesso, il bianco si perde nella luce. Lobster: Arancio, forte e vivido.000000: Nero, intenso e assoluto. Gli smalti Gel Polish di Layla Cosmetics sono rinomati per la loro qualità e vengono prodotti in Italia nella sede storica del brand. Il packaging,pensato insieme a Fedez, è sostenibile, il contenitore in vetro infatti è avvolto da uno speciale film bio che sostituisce la plastica(Earthfirst® PLA BCFB), una confezione rivoluzionaria e piacevole al tatto, le cui linee sono esaltate da sfumature degradè.

 “Ho un sogno, voglio lanciare la mia linea di smalti e devo ringraziare le amiche di Layla Cosmetics che mi danno sempre fiducia e sono le uniche che possono realizzare il mio sogno”. Fedez “L’incontro con Fedez nasce dal comune desiderio di creare qualcosa di unico per le appassionate e gli appassionati di smalti, un prodotto che concede a tutti di esprimere la propria personalità e giocare con lo stile e i colori, divertendosi e stupendo” Babila Spagnolo, CEO di Layla Cosmetics. Fedez e Layla Cosmeticshanno deciso di devolvere una partedelle vendite al progetto “Piccoli Ospiti”di Fondazione Pangea Onlus, progetto a sostegno delle donne ed i figli vittime di violenza.Gli smalti Gel Polish “Noon by Fedez” sono disponibili singolarmente oppure in due originali e funzionali starter kit che comprendono una lampada Easy Lamp Led, una base top, un buffer, uno sgrassante, un solvente, un nail art brush, due smalti Gel Polish (000000 e Slime oppure On Air e Faded).

Music,

Fuori il videoclip di “La Musica Dentro La Musica Fuori di Random

E’ uscito il videoclip di “(La Musica Dentro) La Musica Fuori”, il nuovo singolo tratto dall’album di Random, “Nuvole” pubblicato il 2 aprile (Visory Records – under exclusive license to Believe). Il video è diretto da Sachidanand Marco Gentile di Ocean Code e vede l’artista cantare in mezzo ai giovani ballerini diretti dalla coreografa Laura Bernardini, e immerso nei “mille colori” della realtà in cui ama perdersi e allo stesso tempo ritrovarsi, una dimensione che vive in lui e attorno a lui in ogni istante della sua vita. 

La traccia è scritta da Random e prodotta da Zenit, che ha affidato al bassista americano Mark Corradetti la registrazione dell’incalzante giro di basso che la caratterizza. Del brano, Random racconta: « È un brano che parla di tutte quelle persone che, pur di non sentirsi escluse da un gruppo o da una situazione, non hanno saputo dire no a circostanze che portano fuori strada, e ora sono “fiori morti” in mezzo a quella via”.»  “Nuvole”, il nuovo album di cui “(La Musica Dentro) La Musica Fuori” è il nuovo singolo estratto, è un disco di crescita in cui il giovane cantautore, dopo il debutto con l’album “Giovane Oro” e l’EP “Montagne Russe”, racconta paure, insicurezze e ferite spronando chi ascolta a inseguire i propri sogni che spesso, per timore, vengono lasciati in sospeso.  

Con oltre 210 milioni di ascolti su tutte le piattaforme digitali Random, non ancora ventenne, è fra i giovani artisti italiani più popolari e già autore di grandi successi: i tre singoli “Chiasso”, “Rossetto” e “Sono un bravo Ragazzo un po’ fuori di Testa” contano un totale di 6 dischi di Platino. I brani sono tutti contenuti nell’EP “Montagne Russe”, uscito a giugno 2020 e certificato Oro.

Music,

Giulia Molino torna con un nuovo singolo che è una dichiarazione d’amore a Napoli

La poliedrica artista napoletana, rapper e autrice, ha appena pubblicato il suo nuovo singolo “NAPULES”, scritto dalla stessa cantante assieme a Carlo Avarello e Niccolò Verrienti. A proposito del brano, Giulia ha dichiarato: “Napules è un quadro nel quale ho provato a dipingere l’amore che si respira nella mia città: Napoli, appunto. E non solo. All’interno del singolo, parlo dell’ospitalità, degli odori, del senso di appartenenza al proprio territorio che accomuna in particolar modo i meridionali. E non è un caso la scelta della data di pubblicazione, nonché il 21 aprile, in quanto esattamente lo stesso giorno di un anno fa, Vittorio Feltri ha ben pensato di esporre il suo pensiero riguardo i meridionali, definendoli inferiori, invidiosi, rabbiosi. Ecco, Napules nasce allora. Napules ha preso forma dopo aver ascoltato queste ignobili dichiarazioni di Feltri. Credo che l’Italia tutta si sia dissociata dal suo pensiero, non soltanto il sud. Questo perché non esistono confini territoriali e non esistono fazioni quando ad essere messo in discussione è il buon senso. Feltri dovrebbe vergognarsi, e ancora oggi lo invito a scusarsi. Scusarsi perché nessun uomo, a prescindere da nord o sud, est oppure ovest, dovrebbe essere additato come “inferiore”. Le sue parole discriminatorie non fanno altro che dimostrare quanto smisurata sia la sua ignoranza e chiusura mentale. E “Napules” è pronta a prendere per mano chiunque la ascolti e portarlo, tramite la musica, fra la mia gente, tutt’altro che inferiore. La prossima volta, caro Feltri, conta fino a dieci e… statt zitt!”. 

Una spassionata lettera d’amore che Giulia scrive in onore della sua città, di cui elogia la profonda bellezza e in cui non c’è spazio per inutili stereotipi e pregiudizi. “NAPULES” segue la pubblicazione dei brani “COMM’ A LL’ARIA” e “CCHIU’ FORT’”, cantato in collaborazione con LELE BLADE e HAL QUARTIÈR.

Music,

Saturnino omaggia la disco music nel suo nuovo singolo “Milano”

Mr. Saturnino, Il bassista italiano più famoso nel mondo è uscito con un nuovo progetto discografico, affiancato dal team di Rollover, sinonimo di super chic party milanese, e in collaborazione con Metatron. “Milano” con il suo sound impertinente e sfacciato, ne è solo il primo estratto; un singolo che è un raffinato omaggio alla disco music e nasconde la citazione del successo del “barone francese” Bernard Estardy, un brano dove le traiettorie del basso si fanno sempre più imprevedibili e si intersecano ad una linea vocale che ripete il mantra del Made in Italy della città meneghina.

Prodotta da Davide Ferrario con la supervisione artistica di Pierpaolo PeroniMilano anticipa l’ ep Satelliti in uscita il 30 aprile su Etichetta Rollover Milano Records, una raccolta di cinque tracce che gravitano attorno al pianeta Saturno e lasciano ampio spazio di sperimentazione all’ estro creativo del musicista marchigiano; cinque nuovi brani di matrice elettronica su cui prevale, per contrasto, il basso solista.

Music,

Moby torna con un nuovo singolo “The Lonely Night” che anticipa il suo nuovo album previsto per fine maggio

Con “The Lonely Night”, il pioniere musicale Moby offre un irresistibile assaggio di Reprise, il suo album di debutto con Deutsche Grammophon. In questo singolo appena uscito l’ex frontman degli Screaming Trees e cantautore Mark Lanegan duetta con Kris Kristofferson, attore e leggenda del country. Le loro voci si fondono con chitarra, pianoforte, organo e archi per rivelare nuove prospettive acustiche di una delle canzoni preferite di Moby.

“The Lonely Night” lascia pregustare l’imminente uscita dell’album Reprise il 28 maggio. Questa prima collaborazione di Moby con Deutsche Grammophon include anche versioni rivisitate di successi come “Go”, “Porcelain”, “Extreme Ways”, “Natural Blues” e “Why Does My Heart Feel So Bad?”. Sia il singolo che l’album riflettono il desiderio di Moby di trasmettere emozioni forti e di comunicarle attraverso ciò che lui descrive come “la semplicità e la vulnerabilità che si possono ottenere con la musica acustica o classica”. Fra gli altri artisti ospiti di Reprise figurano Gregory PorterVíkingur ÓlafssonSkylar GreyAmythyst KiahJim James e la Budapest Art Orchestra.

Moby è un celebre musicista, cantante, paroliere, produttore, DJ, fotografo e attivista. Con la sua acclamata musica, questo artista multi-platino nominato ai Grammy Awards ha aperto nuovi orizzonti e ottenuto il primo successo globale con l’album Play. Oltre ad aver venduto più di 20 milioni di album in tutto il mondo, Moby ha al suo attivo otto successi nella Top 10 della Billboard Dance Club Songs Chart. Vegano convinto, difensore dei diritti degli animali e sostenitore di cause umanitarie, Moby è anche autore di quattro libri, uno dei quali è una collezione di sue fotografie.

Music,

Zibba pubblica il suo “EP ARANCIONE” un concept in cui musica e arte si fondono

E’ uscito l'”EP ARANCIONE”, il primo dei tre EP programmati che formeranno il nuovo progetto del cantautore ligure dal titolo “Amore, morte e distrazione”, un concept in cui musica e arte si fondono. Questo appena uscito è il più ritmato e apparentemente spensierato del trittico. Prodotto interamente da Zibba e composto da cinque canzoni, questo lavoro mette in primo piano suoni soul e atmosfere calde che fanno da vestito ai testi intimi e profondi.

La cover dell’Ep Arancione è la prima parte di un unico grande quadro dipinto da Camilla Jeanine (altra metà del collettivo Apt22 insieme allo stesso Zibba), che sta rappresentando il mondo delle canzoni in chiave cubista attraverso la pittura. In questo modo i testi e le musiche di Zibba si accostano ai disegni di Camilla, dando forma a un processo creativo che è in continua evoluzione, mentre i prossimi due Ep prendono forma anche i quadri si completano strada facendo.

“Una passeggiata nelle grotte dello stare insieme tra gelosia, amicizia e follia. Avevo bisogno che queste canzoni vedessero la luce, di pensare avanti e guardare alle prossime canzoni.” ha dichiarato Zibba che ha spesso ospitato artisti importanti nei suoi dischi e anche questa volta c’è un collaborazione speciale con Gnut in Cosa ‘e niente” scritta e cantata insieme al cantautore napoletano. “La collaborazione con Gnut nasce su un’autostrada in Sicilia, in coda. Un incontro fortuito, poi un palco condiviso e da subito la voglia di trovare un modo per celebrare la nuova amicizia. Ci siamo trovati qui, su questo brano a cantare l’amore in una delle lingue più belle del mondo.”

Music,

Gwen Stefani accompagnata dalla rapper Saweetie riedita Slow Clap

Gwen Stefani ho pubblicato una nuova versione di “Slow Clap” contenente una sorprendente e iconica collaborazione pop: la rapper multiplatino Saweetie. Il brano è il primo singolo di quest’anno della Stefani ed è una uptempo divertente e potente, arricchita dai versi di Saweetie. La canzone mixa il pop con groove che prendono ispirazione dal reggae e dall’hip-hop. A tutto questo la Stefani aggiunge un testo sull’abbracciare la resilienza e rimanere fiduciosi anche se ci si sente dei perdenti.

Saweetie, che di recente è apparsa nei brani di Doja Cat (“Best Friend”) e Demi Lovato (“My Girlfriends are My Boyfriend”), rinforza il concetto del brano, rappando sui versi: “My favorite position is CEO check the stats / Me and Gwen Stefani snatchin’ wigs on the track.” Il video di “Slow Clap” è diretto dalla regista Sophie Muller, fedele collaboratrice di Gwen Stefani, già dietro la macchina da presa di video quali “Don’t Speak” dei No Doubt e “Wind It Up” della stessa Stefani.

La Stefani ha scritto “SLOW CLAP” insieme all’hitmaker autore e produttore Ross Golan e all’autore Luke Niccoli, lo stesso team dietro al successo di “Let Me Reintroduce Myself”, brano rimasto per oltre 12 settimane nella top20 dei singoli più programmati dalle radio italiane. “Slow Clap” è un altro tassello che va a rinforzare il momento positivo iniziato con “Let Me Reintroduce Myself”, brano che ha ottenuto ottimi risultati. Prima di “Let Me Reintroduce Myself”, Gwen aveva pubblicato altre due hit n.1 come Nobody But You” e “Happy Anywhere” con il fidanzato Blake Shelton e ha ripubblicato il disco natalizio “You Make It Feel Like Christmas”, con due nuove canzoni tra cui “Here This Christmas” scritta insieme a Ryan Tedder dei OneRepublic.

Music,

“Pesche” è il primo singolo da solista per Federico Rossi del duo Benji & Fede

Si intitola “PESCHE” il primo singolo da solista di Federico Rossi, il cantante del duo dei record Benji & Fede, che torna con una produzione firmata ITACA, il team di producer formato da Merk&Kremont, Eugenio Maimone e Leonardo Grillotti. Dalle sonorità coinvolgenti “PESCHE” descrive la difficoltà di aprirsi completamente all’interno di un rapporto, nonostante il desiderio di lasciarsi andare e vivere a pieno un sentimento. Talvolta, ci vuole tempo per abituarsi ad una persona che è entrata da poco nella nostra vita, ma l’amore e la voglia di non perdersi permettono di superare ogni barriera e dirsi ogni cosa di sé.

“Volevo regalare al pubblico un pezzo che sapesse divertire, in un periodo storico complicato come quello che stiamo vivendo. – racconta Federico Rossi – Il brano nasce da una forte consapevolezza: il timore di rivelare completamente me stesso all’interno di una relazione. In Pesche, in modo molto ironico e leggero, descrivo la mia personale liberazione da questo stato d’animo. Per quanto abbia bisogno di tempo per lasciarmi andare, è impossibile nascondere un sentimento nuovo e, anche se lungo il percorso è possibile trovare diversi ostacoli, vale la pena viverlo. Perché se questo non è Amore, non può essere altro che… Pesche!”

Music,

“E poi finisco per amarti” è il singolo che anticipa il nuovo album di MOTTA

Motta torna con un nuovo lavoro a distanza di tre anni da  “Vivere o Morire” (TARGA TENCO per il miglior Disco in Assoluto) il secondo album del polistrumentista e cantautore toscano che ha esordito nel 2016 con “La fine dei vent’anni” (TARGA TENCO per la miglior Opera Prima).  “E poi finisco per amarti” apre la strada ad un disco al quale Motta ha lavorato nell’arco di tre anni con un grande lavoro di produzione e coinvolgendo musicisti italiani e internazionali. 

Con la sua voce al centro, in primo piano, e un sound personale ed elaborato, di respiro internazionale, “E poi finisco per amarti” è un brano sull’amore come avventura che richiede comprensione reciproca delle proprie fragilità, poiché, osserva Motta, “siamo esseri umani e in quanto tali sbagliamo, non ci capiamo perché è normale non capirsi quando si cambia”.

Motta

E’ un primo tassello di un disco che racconta un nuovo percorso di crescita sia personale sia artistico di un artista che cerca di far pace con le sue contraddizioni attraverso un processo di semplificazione e di ritorno alle cose semplici.

Music,

Alessandra Amoroso torna con ben due nuovi singoli: Piuma e Sorriso Grande

A due anni dal suo ultimo progetto discografico Alessandra Amoroso torna e lo fa con due brani inediti in cui si racconta: “Piuma” e “Sorriso Grande”. I brani sono due fotografie di momenti della vita di Alessandra che ha deciso di raccontare in musica perché nel periodo che stiamo vivendo, certe emozioni assumono un valore universale. “Piuma” è un brano che nasce da un momento di paura e di solitudine: due emozioni che nell’ultimo anno hanno accomunato molte persone, costrette dal momento storico all’isolamento nelle proprie case. Se all’inizio del brano queste emozioni, sommate al dolore per la fine di un amore,pesano come macigni sul petto, alla fine portano a reagire e raggiungere una nuova consapevolezza, quella che bisogna imparare a vivere “leggeri come una piuma”.

Questa consapevolezza porta a “Sorriso Grande”, un brano solare, aperto, carico di una ritrovata energia che rappresenta la rinascita, la riscoperta di sé sotto una nuova luce…l’immagine di una donna forte che sa chi è e cosa vuole e ha trovato il coraggio di essere se stessa.

 “Piuma” è stato scritto da Alessandra Amoroso insieme a Davide Petrella ed è prodotto da Francesco “Katoo” Catittimentre mentre “Sorriso grande” è stato scritto da Davide Petrella ed è prodotto da Dario Faini.

Music,

La colonna sonora del film GENITORI VS. INFLUENCER di Michela Andreozzi porta la firma di PACIFICO

Il cantautore e autore PACIFICO torna a scrivere per il cinema e firma la colonna sonora di “GENITORI VS. INFLUENCER”, il film di Michela Andreozzi, una co-produzione Paco Cinematografica e Vision Distribution con la spagnola Neo Art Producciones, prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia. Il film trasmesso su Sky Cinema Uno e disponibile anche on demand e in streaming su NOW TVNel cast Fabio Volo, Ginevra Francesconi e Giulia De LellisLa colonna sonora “Genitori VS. Influencer Original Soundtrack” (Edizioni Curci), composta dalle musiche originali e dal brano inedito “GLI ANNI DAVANTI” è firmata da Pacifico.

«In realtà non vedevo l’ora di riprendere a lavorare con le immagini. Sono un cinefilo devoto e onnivoro, amo i blockbuster come i film d’autore con tre linee di dialogo – afferma Pacifico – Michela Andreozzi mi ha contattato tramite Fabio Volo, amico sempre generoso con me. Con Michela non ci siamo mai incontrati, ci siamo solo scritti e parlati. Eppure, la sintonia è stata naturale e immediata. Mi ha citato riferimenti che erano gli stessi miei, aveva la stessa mia necessità di trovare un commento sonoro al film che fosse luminoso, incoraggiante. Ho scritto e suonato quasi tutto da solo, nel mio studiolo parigino, il Pippapà Studio, in pieno lockdown. Mi sono poi avvalso di collaboratori di valore, con alcuni di loro collaboro ormai da anni: Max Faggioni, ha mixato tutto presso Fonologie Monzesi, il suo studio. 

E mi ha assistito a distanza colmando le mie lacune tecniche. Antonio Leofreddi ha suonato come sempre impeccabilmente la viola, Silvio Masanotti le chitarre su un brano, Mario Mariotti la tromba. Michela aveva già pensato a mettere una mia canzone, e infatti Le Mie Parole nella versione di Samuele Bersani è a commento di una scena importante del film. A questa, e alle musiche scritte appositamente, ho aggiunto un brano inedito, “GLI ANNI DAVANTI”. Anche in questa canzone, come in molte delle mie, ho cercato di metterci un’esortazione, un invito a guardare con voglia e speranza agli anni che verranno».

Mambolosco
Music,

DEMONE è il nuovo singolo in uscita del trapper MAMBOLOSCO

“Demone” è un brano riflessivo, con cui MAMBOLOSCO mostra una parte di sé più vulnerabile e sensibile. Quella che il rapper mostra con le sue parole è una maggiore consapevolezza di sé stesso, di ciò che lo circonda e delle ombre che si celano dietro una vita scintillante. Il demone che ha in testa non è altro che la personificazione del turbamento con cui prima o poi, dopo aver raggiunto il successo, bisogna fare i conti e che costringe a porre sui piatti della stessa bilancia passato e presente, chi si era un tempo e chi si è diventato adesso, mettendo in luce entrambe le facce di una medaglia – la fama – che spesso è difficile indossare. Riflessioni che mostrano il segno di questo ultimo anno passato tra restrizioni e chiusure. 

“Demone” porta l’inconfondibile firma di MAMBOLOSCO, che in meno di due anni ha saputo farsi strada nel mondo dell’hip hop affermandosi come uno degli artisti più a fuoco dello scenario attuale. Dalla pubblicazione del disco d’esordio “ARTE”, certificato Disco d’Oro, a quella di “CALDO”, il joint album da 68 mln di stream uscito la scorsa estate e realizzato insieme all’amico e collega Boro Boro, che si è posizionato per quattro settimane consecutive nella Top20 degli album più venduti, il rapper ha collezionato un successo dopo l’altro, dando vita a vere e proprie hit che hanno scalato le classifiche e ottenuto svariate certificazioni. Tra queste, “Twerk” e “Lento”, rispettivamente Disco di Platino e Doppio Disco di Platino, che vedono entrambe la partecipazione di Boro Boro e che tutt’ora contano in totale 113 mln di stream su Spotify e più di 42 mln di views su YouTube. 

William Miller III Hickman, questo il suo vero nome, è nato a Vicenza nel 1990 ma è cresciuto negli Stati Uniti, dove torna spesso per visitare la famiglia paterna. Dopo diversi singoli pubblica il suo primo disco “Arte” a settembre 2019. Un lavoro nato negli anni anche grazie al supporto del collettivo SUGO GANG, formatosi a Vicenza e con il quale MamboLosco ha non solo scritto, registrato e prodotto i brani ma ha curato anche tutto quello che riguarda il contorno dell’album, dalle foto alla grafica. MamboLosco ha collaborato con molti artisti del panorama urban italiano tra cui Tony Effe, Pyrex, Shiva, Enzo Dong e Boro Boro.

Olivia Rodrigo photo by Stefan Kohli
Music,

OLIVIA RODRIGO star della serie “High School Musical” su Disney pubblica il suo nuovo singolo “Deja vu”

Acclamata da pubblico e critica come rivelazione del 2021, la cantante e autrice OLIVIA RODRIGO pubblica oggi il suo nuovo singolo “deja vu”. Questa nuova traccia inedita anticipa la pubblicazione del disco di debutto – scritto durante la quarantena- della giovane Rodrigo atteso per il prossimo 21 maggio. Con il suo pianoforte, Olivia ha composto brani emozionanti e personalissimi, scegliendo sia l’onestà che la vulnerabilità. Olivia è già una delle promesse della musica mondiale.  Grazie a sfavillanti melodie di pianoforte, synth di chitarra che sussurrano attorno alla voce crescente di Olivia, “déjà vu” fa di Olivia la più promettente giovane artista di quest’anno.

Scritta da Olivia lo scorso autunno, questa traccia sottolinea le sue grandi capacità autorali, la sua inconfondibile capacità narrativa e il suo talento nell’illustrare spazi emotivi che spesso rimangono inesplorati nella pop music. “Deja vu” è stata prodotta da Dan Nigro, suo abituale collaboratore e co-autore, già al fianco di Carly Rae Jepsen e Lewis Capaldi. “Il concetto di déjà vu mi ha sempre affascinata e pensavo fosse interessante parlarne in una canzone dove si racconta della complessità delle emozioni dopo la fine di una relazione” – dice Olivia che prosegue: “ho iniziato a scrivere e registrare deja vu lo scorso autunno e mi sono davvero divertita nel creare le differenti melodie e il tappeto sonoro che sentite durante tutto il brano”.

La next big thing della musica americana ha pubblicato l’8 gennaio 2021 la sua prima canzone, “drivers license” brano da record che ha debuttato alla posizione n.1 della Billboard Hot 100, rimanendo in vetta per 8 settimane consecutive. Certificato 2 volte platino dalla RIAA, è la prima canzone del 2021 ad ottenere la certificazione di Oro, platino e doppio Platino. Anche in Italia “drivers license” è stato successo tanto da essere stato certificato ORO ed essere stato tra I brani più programmati dalle radio del nostro paese. Ma non è tutto, “drivers license” ha mantenuto la vetta della classifica Radio americana per 5 settimane consecutive e il video ufficiale ha totalizzato oltre 170 milioni di views. Solo nella prima settimana di pubblicazione, “drivers license” ha totalizzato oltre 107 Milioni di stream globali e 62 milioni di stream nei soli Stati Uniti, secondo miglior risultato di sempre e miglior risultato degli ultimi 3 anni.

A parte aver debuttato in vetta ai principali servizi di stream digitali, “drivers license” ha superato il record di Spotify per il maggior numero di stream in un giorno per una canzone non natalizia (il 12 gennaio) e ha totalizzato il maggior numero di stream in una settimana per un brano di debutto nella storia di Spotify. Anche su Amazon Music I risultati non sono stati da meno: “drivers license” ha superato il record di maggior numero di stream in una settimana per un brano di debutto e il maggior numero in un giorno, senza dimenticare che è stata la canzone più richiesta ad Alexa in un giorno nel mondo. “Drivers license” ha superato anche il record dei BTS per il maggior numero consecutivo di settimane in vetta alla Billboard Global 200 (8 settimane consecutive) e ha debuttato al primo posto in U.K., Canada, Australia, Paesi Bassi, Norvegia, Irlanda, Nuova Zelanda e Portogallo. La canzone è ad oggi la prima traccia nella storia ad aver raggiunto la vetta sia della Billboard Global 200 che della Billboard Global Excl. U.S. simultaneamente per 8 settimane. Del brano “Deja vu” è disponibile anche il video ufficiale, girato a Malibu Beach, diretto da Allie Avital con la partecipazione di Talia Ryder.

Nominata da Variety tra “i personaggi giovani più potenti di Hollywood nel 2020”, Rodrigo ha recitato nel ruolo di Nini Salazar-Roberts nello show di Disney+, High School Musical: The Musical:The Series, di cui al momento stanno girando la seconda stagione. Per la colonna sonora della serie, Olivia ha composto il brano “All I Want“, divenuta una hit in grado di accumulare oltre 200 milioni di stream globali e debuttando nella classifica Billboard Hot 100. Il video del brano ha ottenuto oltre 29 milioni di views. 

Music,

Casa di specchi è il nuovo brano di Matteo Romano

Dopo il  successo di “Concedimi”, disco di platino e oltre 20milioni di stream su Spotify, Matteo Romano torna con un nuovo brano, “Casa di Specchi”, dal 30 marzo su tutte le piattaforme digitali su etichetta Polydor/Universal Music. “Casa di Specchi” è anche il primo brano inedito di un artista italiano ad essere disponibile in Dolby Atmos, il nuovo formato audio innovativo. Il brano, scritto da Matteo Romano e prodotto da TOM, è uno dei primi pezzi composti da Matteo al pianoforte.  

Casa di specchi è un brano che sento tantissimo, è uno dei primi che ho scritto e mi è molto vicino. Dopo Concedimi, con questo nuovo singolo voglio condividere una parte di me che ancora non ero riuscito ad esprimere, più emotiva e fragile. -racconta Matteo- Tengo davvero tanto a questo pezzo e spero la gente possa cogliere ciò che vale e significa per me: un’emotività ed uno sfogo impulsivo che nascono un po’ dal periodo che stiamo vivendo”.

Matteo Romano continua il suo percorso cantautorale iniziato la scorsa primavera quando il brano “Concedimi” aveva spopolato su Tik Tok creando un piccolo caso. Senza essere un “tiktoker” vero e proprio, Matteo aveva veicolato la sua musica sulla piattaforma social ricevendo un inaspettato e immediato gradimento che si era concretizzato in oltre due milioni di visualizzazioni. Da quel momento Matteo si è trovato al centro dell’attenzione scalando i vertici degli ascolti sulle piattaforme digitali.